Cantautore ed autore di testi, le sue canzoni in lingua italiana e dialetto del Cantone Ticino sono spesso legate a temi sociali e storici. Fino ad oggi ha inciso quattro album, tenendo concerti in Svizzera, Italia, Svezia, Francia ed altri paesi europei. Ha collaborato con diversi artisti, fra i quali Leandro Barsotti, Massimo Priviero e la band finlandese dei Leningrad Cowboys. Nel 1998 ha vinto il Festival di Lissone (Italia), “Cantem Insemma”, con la canzone “Ul veget di Mariunètt”, ricevendo nel contempo i premi speciali per il miglior testo e il miglior brano musicale.
In seguito ha scritto canzoni anche per interpreti italiani, americani e australiani, spesso avvalendosi di pseudonimi.
Nel 1997 è stato insignito della “Targa Città di Milano” (Italia), nel 2000 ha ricevuto il riconoscimento internazionale “Premio Città di San Bonifacio” (Italia), mentre nel 2002, a Sanremo (Italia), gli è stato attribuito il premio internazionale “Myrta Gabardi” nella sezione Talenti e Voci internazionali.
Nel 2012 ha ottenuto due nomination per gli “ISMA Awards” di Milwaukee (USA), per la canzone “The She Wolf”.
Nel 2013 ha ottenuto una nomination per i “NAMA Awards” (NAMMY) di Niagara Falls (USA), per la canzone “The She Wolf”.
Il 1 settembre 2017, dopo oltre 10 anni d’attesa Davide Buzzi ha pubblicato un album dal titolo enigmatico “Non ascoltare in caso d’incendio”. episodio uno de LA TRILOGIA, ricco di importanti collaborazioni e con la direzione artistica di Alex Cambise
I due singoli estratti da “Non ascoltare in caso d’incendio“, TE NE VAI e ROMANESCHI, hanno ricevuto un buon consenso, fino a entrare entrambi nelle prime cinquanta posizioni della speciale classifica “Indie Music Like – MEI – Radio Private Indipendenti” e a raggiungere oltre 500’000 visualizzazioni in youtube.
Nel 2021 La Trilogia si arricchisce del suo secondo volume, “Radiazioni sonore artificiali non coerenti” al quale ha collaborato anche il trombettista Jazz Franco Ambrosetti, nel brano AMERICANFLY.CHAT, proposto come singolo con tanto di video in cartone animato.
Dal 2013 a oggi ha pubblicato un libro di racconti e due romanzi; nel 2020 il thriller “ Antonio Scalonesi: Memoriale di un anomalo omicida seriale” (96, rue de-la-fontaine Editore) e nel 2022 il romanzo spoof/musicale “L’estate di Achille” (Morellini Editore), presentato al Premio Strega 2023 da Marcello Ciccaglioni
Nel 2021 si è cimentato per la prima volta nella produzione e nella scrittura di una sceneggiatura per il cortometraggio “Antonio Scalonesi: Memoriale di un anomalo omicida seriale”, liberamente ispirato al suo romanzo del 2020, con il quale si è aggiudicato il Silver Award (David d’Argento) per la colonna sonora al Florence Film Awards di Firenze.
Con lo stesso cortometraggio nel 2023 si è pure aggiudicato il trofeo Red Movie al Red Movie Awards Film Festival di Reims, in Francia.
Nel frattempo ha realizzato il corto/intervista fiction, “CASTROCARO 74 – La misteriosa scomparsa di un cantante” (2022) e il cartone animato “L’ESTATE DI ACHILLE”(2023).
Discografia:
1993 – Da grande;
1998 – Il Diavolo Rosso;
2006 – Perdo i pezzi;
2006 – La borsa degli scudi, con Leandro Barsotti (singolo);
2016 – Perdo i pezzi (nuova edizione aggiornata);
2016 – Nostra Signora dei sogni cadenti (singolo);
2017 – Non Ascoltare In Caso d’Incendio;
2017 – Te ne vai (singolo);
2017 – Romaneschi (singolo);
2020 – Don’t Cross The Rails (singolo);
2021 – Come stai? (singolo);
2021 – Radiazioni Sonore Artificiali Non Coerenti;
2021 – americanfly.chat, con Franco Ambrosetti (singolo);
Pubblicazioni:
2013 – Il mio nome è Leponte… Johnny Leponte;
2020 – Memoriale di un anomalo omicida seriale (96, Rue de-La-Fontaine Edizioni);
2022 – L’estate di Achille (Morellini Editore);
Filmografia:
2020 – Memoriale di un anomalo omicida seriale (cortometraggio);
2022 – CASTROCARO 74 – La misteriosa scomparsa di un cantante” (corto/intervista-fiction);
2023 – L’estate di Achille (cartone animato/cortometraggio);
Riconoscimenti:
1997 – “Targa Città di Milano”a Milano;
2000 – “Premio Città di San Bonifacio” a Verona;
2002 – “Premio Myrta Gabardi” a Sanremo;
2012 – Due nominations agli ISMA Award di Milwakee (USA) per la canzone “The She Wolf“;
2013 – Una nomination ai NAMMY Award di Niagara Falls (USA) per la canzone “The She Wolf“
2020 – Primo premio assoluto al concorso “STORY RIDERS – COMMON PEOPLE” di Torchiara (SA);
2021 – Premio di giornalismo della Svizzera italiana, categoria freelance;
2022 – David d’Argento al Florence Film Awards di Firenze;
2023 – Presentazione al Premio Strega 2023 del romanzo “L’estate di Achille”;
2023 – Vincitore del Red Movie al Red Movie Awards Film Festival di Reims (F).
Contatti e social
Sito: www.davidebuzzi.com
Twitter: twitter.com/Davide1268
Facebook: www.facebook.com/davidebuzzi68
Instagram: www.instagram.com/davidebuzzi68
Soundcloud: soundcloud.com/davidebuzzi
Youtube: www.youtube.com/ponyrecord
“LA LUPA”, il singolo di Natale di Davide Buzzi e Franco Ambrosetti, disponibile online dal 15 dicembre
Il cortometraggio si è aggiudicato il Silver Award nella categoria ACTION
Il film si è aggiudicato il premio per il “miglior corto d’azione” di Reims (Francia).
“L’estate di Achille”, romanzo spoof/musicale di Davide Buzzi è stato presentato al Premio Strega da Marcello Ciccaglioni (...)
Il film si è aggiudicato la “Menzione d’Onore” per la regia e il “David d’Argento” per la miglior colonna sonora originale (...)
È in libreria e on-line il nuovo romanzo di Davide Buzzi, "L'ESTATE DI ACHILLE".
Dal 1 settembre, è disponibile su tutte le piattaforme streaming “COME STAI”, il nuovo brano di DAVIDE BUZZI, - Pyramide, distr. SELF.
Il brano racconta di un mondo immaginario dove la popolazione è prigioniera nelle proprie case a seguito di un tragico evento.
È arrivato in libreria e on-line il nuovo romanzo di Davide Buzzi, "Antonio Scalonesi: Memoriale di un anomalo omicida seriale".
Il video demo del nuovo singolo di Davide Buzzi (special guest Judith Emeline) - Pyramide Music
Il video di "ROMANESCHI", dall'album "NON ASCOLTARE IN CASO D'INCENDIO" (Pyramide Music / IRD / PBR)
Finalmente in immagini il singolo portante di "NON ASCOLTARE IN CASO D'INCENDIO" (Pyramide Music / IRD / PBR).
Il nuovo singolo di Davide Buzzi, estratto dall'album “Non ascoltare in caso d’incendio”, in vendita dal 10 settembre 2017.
Trailer del nuovo album di Davide Buzzi, la prima parte di una trilogia che vedrà la luce fra il 2017 e il 2019.
Live di Davide Buzzi alla rassegna "IL CANTAUTORE TICINESE" del 24 marzo 2017 - Teatro Parrocchiale di Lamone (CH).
Alle ore 20.00 salirò sul palco principale dell'ALCATRAZ di Milano (Tempio Storico della Musica Rock italiana)
Il nuovo singolo del cantautore Svizzero-Italiano Davide Buzzi.
1993. Sotto il cavalcavia del Corvetto, quartiere fra i più malfamati di Milano, dal nulla compare un barbone che passa le sue giornate fra il fumo di mille sigarette e le note della sua chitarra. Davide Buzzi, venditore di successo presso una concessionaria FIAT, come attratto da una specie di richiamo invisibile decide di avvicinarlo. Ascoltando i suoni e le melodie che le mani e la voce di quell’emarginato riescono a trasmettere, comprende che quello che ha davanti non è un mendicante qualunque e che probabilmente l’uomo nasconde un segreto.
"Radiazioni Sonore Artificiali Non Coerenti" è il nuovo lavoro di Davide Buzzi, giunto al suo quinto album sebbene alle spalle abbia oltre trent’anni di carriera.
Il lavoro, parte di un progetto ben più articolato, è il secondo capitolo de La Trilogia. Realizzato a cavallo fra Ticino e Milano, si avvale della collaborazione di una band di apprezzati musicisti italiani e di alcuni ospiti speciali, fra i quali Franco Ambrosetti, ritenuto uno fra 10 più grandi trombettisti jazz al mondo .
Chi è Antonio Scalonesi? Un affermato mediatore immobiliare, riservato e preciso, e uno sportivo con alle spalle una discreta carriera di ciclista d’Élite, oppure un assassino dotato di un’intelligenza decisamente al di sopra della media, un killer spietato e calcolatore? Sarà lui stesso a raccontarcelo attraverso le pagine di questo memoriale. Sarà lui stesso a rivelarci come la curiosità e la sete di vendetta possono condurre un uomo apparentemente pacifico al di là di ogni confine morale, senza provare alcun pentimento per i crimini compiuti.
"Non ascoltare in caso d'incendio" è il titolo del nuovo CD del cantautore Svizzero Italiano Davide Buzzi, giunto al suo quarto album sebbene alle spalle abbia ben venticinque anni di carriera passati ad esibirsi in diverse parti d'Europa e a scrivere canzoni anche per altri artisti.
Questo suo nuovo lavoro è però parte di un progetto ben più articolato: "Non ascoltare in caso d'incendio" è infatti la prima parte di una trilogia che vedrà la luce a scadenze regolari fra il 2017 e il 2020.
Questo volumetto è vendibile unicamente accompagnato al CD "NON ASCOLTARE IN CASO D'INCENDIO".
"La multa", storia di paese che inguaia la moglie indisciplinata del sindaco di un comune bleniese con una multa dal sapore goliardico".
Richiedere via mail a:
dapproduction@ticino.com
Collettivo ARBOK - (c) 2017
Nuova edizione speciale, pubblicata nel dicembre 2016, che propone una versione rimasterizzata di tutti i brani, la versione inedita in duetto del brano "Il ponte" - in copia con la cantautrice americana Yolanda Martinez - e una versione live inedita di "Nostra Signora Dei Sogni Cadenti", registrata in concerto nel mese di luglio 2016 a Settimo Milanese (I).
Il CD, originariamente pubblicato nel 2006, vede la collaborazione di diversi artisti internazionali di grande valore, tra i quali il cantautore italiano Leandro Barsotti, l’australiano Jason Kemp, lo svedese Joe Hansson e l’americana Yolanda Martinez.
Racconti/romanzo
IIa Edizione rieditata e aggiornata
-
"Volete sapere il mestiere che faccio io? Giro la Valle con l’autofurgone e vendo lisciva, soda e sapone".
Diretto, sintetico, musicale; sì, perché magari quella rima non è voluta, ma Johnny il ritmo ce l’ha dentro e le sue parole suonano duro! Un incipit senza fronzoli afferra il lettore e lo trascina su per le strade della Valle di Blenio, a condividere le piccole e grandi imprese quotidiane di questo personaggio che unisce, all’inettitudine di un moderno Paperino, l’orgoglio del capofamiglia, eroe delle sue bambine.
-
In copertina e all’interno:
Illustrazioni di Milvia Quadrio.
*IL MIO NOME È LEPONTE... JOHNNY LEPONTE* di Davide Buzzi
(2019 - 96, rue de la fontaine Edizioni)
"Volete sapere il mestiere che faccio io?Giro la Valle con l’autofurgone e vendo lisciva, soda e sapone".
Diretto, sintetico, musicale; sì, perché magari quella rima non è voluta, ma Johnny il ritmo ce l’ha dentro e le sue parole suonano duro! Un incipit senza fronzoli afferra il lettore e lo trascina su per le strade della Valle di Blenio, a condividere le piccole e grandi imprese quotidiane di questo personaggio che unisce, all’inettitudine di un moderno Paperino, l’orgoglio del capofamiglia, eroe delle sue bambine.
-
Illustrazioni di Milvia Quadrio.
Album del 2006, vede la collaborazione di diversi artisti internazionali di grande valore, tra i quali il cantautore italiano Leandro Barsotti, l’australiano Jason Kemp, lo svedese Joe Hansson e l’americana Yolanda Martinez.
La nuova edizione, pubblicata a dicembre 2016, propone una versione rimasterizzata di tutti i brani, la versione inedita in duetto del brano "Il ponte" - in copia con la cantautrice americana Yolanda Martinez -e una versione live inedita di "Nostra Signora Dei Sogni Cadenti", registrata in concerto nel mese di luglio 2016 a Settimo Milanese (I).
Nel 1998 esce la seconda fatica discografica di Davide Buzzi. Il CD, pubblicato dall’etichetta Pony, si rivela subito come una delle novità più interessanti dell’anno nel panorama cantautorale del nord Italia.
L’artista, reduce da diversi concerti fra Svizzera e Italia, viene votato dai lettori di un noto quotidiano fra i 10 migliori cantanti dell’anno e nella Svizzera Italiana il brano “Romaneschi” si posizione in classifica addirittura all’ottavo posto, davanti a “Menta e Rosmarino” di Zucchero e a “Più bella cosa” di Eros ramazzotti.
Il video di “Romaneschi” esce in 15 paesi europei.
Reperibile anche in versione MC.
Quando nel 1993 usci il primo album di Davide Buzzi, la critica lo accolse con molta freddezza. Il fatto che l’intero lavoro fosse stato registrato con in uno studio di fortuna, e che quindi la qualità finale ne risentisse non poco, e che i testi del cantautore svizzero-italiano fossero piuttosto diretti e a volte scomodi hanno fatto si che questo lavoro venisse bellamente ignorato dai media.
Il CD conobbe comunque un grande successo, anche grazie alle trascinanti esibizioni dal vivo dell’artista, ed in pochi mesi ando completamente esaurito.
Una ristampa di 1000 pezzi è stata realizzata sette anni dopo, per dare la possibilità a chi ancora non lo conoscesse, di avvicinarsi ai primi brani di questo interessante artista.